Lo Specchio Nero n.7 su RKONAIR: lunga vita alla nuova carne!


Trasformiamoci in delatori, in ruffiani, in spie. Denunciamo il vicino, che si attarda a passeggiare nel vicolo, senza giusta causa o giustificato motivo.
Poi, al tramonto, trasformiamoci ancora, facciamo il flash mob, il fascio-mob, cantiamo l’inno, sputiamo veleno, vincere, e vinceremmo!
Torniamo dentro, e trasformiamoci ancora.
Trasformiamoci in leoni da testiera, guardiamo tv e pc e smartphone dal letto, o sul divano.
Trasformiamoci, trasformiamoci ancora, e ancora, e ancora. No time, no space.
E’ l’inazione che ha iniziato la rivoluzione. Ciascuno di noi è altro da sé, non ha più forma fisica, non ha più forma. E’ un blob, è un mashup di carne e suppellettili, è un oggetto d’arredo, è un complemento d’arredo.
Dikotomiko ha selezionato per voi una poltiglia di film e di serie tv , piò o meno recenti, che girano intorno al tema della mutazione, della trasformazione, dell’entropia dei corpi e dello spirito.

L'immagine può contenere: una o più persone, il seguente testo "Dikotomiko lo Specchio Nero LUNGA VITA ALLA NUOVA CARNE"

Top 20-17. I migliori film dell’anno, secondo dikotomiko


Regrets, I’ve had a few;

But then again, too few to mention.

I did, what I had to do

And saw it through, without exemption.

I planned, each charted course;

Each careful step, along the byway,

But more, much more than this,

I did it my way.

 

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Top 20-17, i migliori film dell’anno. E’quasi tempo di classifiche.


Cari amici, questa è solo un’anticipazione: abbiamo aggiornato la pagina delle Recensioni 2017, con tutti o quasi i film visti nell’anno in corso, completi di stelline e cuoricini. Scorrrendola, potrete farvi un’idea sommaria della classifica di prossima pubblicazione, sempre aperta ai colpi di scena ed alle rivalutazioni dell’ultim’ora. Intanto, con grande giubilo, vi presentiamo la pagina a noi dedicata nel num.35 di Otto e Mezzo, il magazine edito da Cinecittà- Istituto Luce! Gonfi e tronfi di smodato orgoglio, dedichiamo questo successo a tutti voi. Anzi, a quasi tutti voi.

 

Top Ten 2016, le meglio visioni di Omiko


Ho cercato di ridurre all’osso – e quindi alle visioni davvero indispensabili – questa pagliacciata annuale che ci piace tantissimo. Anche per prendere le dovute distanze dal mio socio che, se continua così, nel 2017 pubblicherà probabilmente una Top 500. Solo 10 titoli per me, e horror praticamente assente purtroppo. Confesso, aspettandomi la gogna, di ritenere The VVitch (con tutto il rispetto per Black Philip) un tantino sopravvalutato. It Follows, invece, lo ritengo estremamente sopravvalutato.

10) Lo Chiamavano Jeeg Robot

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9) The Revenant

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8) Io, Daniel Blake

blake

7) Elle

elle

6) E’ Solo La Fine Del Mondo

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5) The Handmaiden

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4) El Club

club

3) The Neon Demon

neon-demon

2) Il Figlio Di Saul

saul

e il Re è sempre lui, quasi dodici mesi dopo la prima di una lunga serie di re-visioni:

hateful_eight

The Hateful Height.

Top 20-16, i migliori film visti nell’anno, secondo Dikot


Regrets, I’ve had a few;

But then again, too few to mention.

I did, what I had to do

And saw it through, without exemption.

I planned, each charted course;

Each careful step, along the byway,

But more, much more than this,

I did it my way.

the-handmaiden

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Boomstick Award 2015


Questo è il nostro post più difficile. Non tanto per l’emozione e la tremarella di San Vito che ci fanno muovere a scatti sulle sedie, quanto per la bava che cola di continuo sulla tastiera costringendoci a scrutare ogni tasto inondato per dieci secondi, al fine di accertarci che si tratti della lettera giusta. Tra l’altro abbiamo appena scoperto che si tratta di una bava verdastra, schiumosa e tossica, visto che i tasti si stanno liquefacendo inesorabilmente. Dobbiamo fumare di più, è l’unico rimedio. Anzi deve, la mia metà fisicamente più devastata. E’ di certo lui il responsabile. Sono io il responsabile. Sei tu. Smettila di scrivere nel mio stesso rigo. Stavo per dirtelo io.

Il motivo di tale devastazione corporale è l’orgoglio: ci è stato assegnato uno dei sette santissimi Boomstick Awards, l’onorificenza istituita da Hell (echisennò?) nel suo Bookandnegative e giunta alla quarta edizione, per mano di Lucia, ovvero lasignoradelletenebre responsabile de Ilgiornodeglizombi. La motivazione:

“Perché ha scritto uno specialone su Alex de la Iglesia da standing ovation
Perché analizza i film con estremo acume
Perché è completamente matto e ci piace per questo.”

Questo significa che da oggi possiamo andarcene in giro nudi con quest’immagine tatuata in fronte, e nessuno potrà eccepire alcunchè.

boomstick2015-Small

Attenzione, attenzione! Le regole sono queste, dovete solo copiarle e incollarle senza fiatare.

 

Cos’è il Boomstick? È il bastone di tuono di Ash ne L’Armata delle Tenebre. Una doppietta Remington, canne d’acciaio blu cobalto, grilletto sensibilissimo. Magazzini S-Mart, i migliori d’America.

Perché un Boomstick?
Perché il blog è il nostro Bastone di Tuono!

Come si assegna il Boomstick?
Niente di più facile: dal momento che in giro è un florilegio di premi zuccherosi per finti buoni (o buonisti) & diplomatici, il Boomstick Award viene assegnato non per meriti, ma per pretesti.
O scuse, se preferite.
Nessuna ipocrisia, dunque.

Per conferirlo, è assolutamente necessario seguire queste semplici e inviolabili regole:

1 – i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore

2 – i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione

3 – i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto

4 – è vietato riscrivere le regole. Dovete limitarvi a copiarle, così come io le ho concepite

I vincitori avranno il sommo onore di esporre il banner della presente edizione sul loro blog.

E ora tocca a noi assegnarne sette.

1- Ilgiornodeglizombi di Lucia Patrizi, perchè è nostra amica, e tanto basterebbe. Perchè scrive benissimo di cose che ci piacciono tantissimo. E perchè se avessi una casa, le affiderei le chiavi senza battere ciglio.

2- Il Bollalmanacco di Cinema di Erica Bolla, perchè non solo scrive bene, ma fa anche soorridere e ridere. Che forse per noi è più importante. E poi perchè il primo gemellaggio non si scorda mai.

3- Pensieri cannibali di M…. si può dire? Vabbè, metto le iniziali. M.G., per il nome splendido, e per una cosa che è sempre presente nei suoi post: l’entusiasmo.

4- Malpertuis di Elv… ok, ok: E.S., per la profondità di ogni suo post e perchè è probabilmente la persona più gentile e rigorosa del pianeta.

5- The Addiction per il nome ovviamente, per un post splendido su Hitler artista degenere, e per le immagini più belle del creato.

6- Giuseppe Genna, blog & libri, una mente che scava, scava, e prima o poi sbucherà nell’altrove supremo.

7- Giap di Wu Ming, il collettivo che è nostro referente politico; che è tra i nostri scrittori preferiti; che tiene sempre l’epica su un piedistallo.

 

Ricordate che

a) il premio può essere assegnato dai sette vincitori ad altrettanti blogger meritevoli, contribuendo a creare, come tutti gli anni, una delle più gigantesche catene di sant’antonio che la storia di internet ricordi

b) premio e banner sono una creazione di Hell, quindi sarebbe buona creanza citarlo negli articoli

c) il Boomstick è un premio cazzuto. Se l’avete vinto non siete di sicuro delle mezze cartucce, ma… se non rispetterete le 4 semplici regole che lo caratterizzano, allora mezze cartucce diventerete

e vi beccherete d’ufficio, in quanto tali, il celeberrimo Bitch Please Award.

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Top ten 2014. I migliori 10 film dell’anno, secondo Dikot


La neve morta cadeva per la seconda volta. Strano sembrava il colore delle lacrime del tuo corpo, ghiaccio sottile su carbone nero. A quel tempo, nella mia ragazzitudine, il cerchio già rotto era collassato, azzannato da un lupo di Wall Street. Un altro raid fu necessario prima che sorgesse l’alba del pianeta delle scimmie. Quando arrivò, mi ritrovai a cantare una canzone di Napoli, o’Babadook-dook-dooook!

top-10-films

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