Gli eventi luttuosi che funestarono il finire dell’anno 2015, già altrimenti orribile, determinarono per nausea o per converso una nuova indulgenza plenaria, nei modi e nei gusti. Per intenderci, a chi vi scrive capitò di ricevere in omaggio un cioccolatino al pistacchio, del valore commerciale di euro 1,60, munificamente e straordinariamente dispensato dall’Eataly di Bari con la seguente dichiarata causale: “per far ritornare ai nostri clienti il sorriso, dopo i fatti di Parigi”. Il ritorno al sorriso, alla bontà cioccolatosa dunque, anche nelle visioni, tanto che in quei giorni si riscontrò il trionfo, imprevedibile nella sua dimensione unanime e plebiscitaria, di un film altrimenti qualificabile come minore: Il Ponte delle Spie, di Steven Spielberg.