Love & Mercy. Chiedi chi erano i Beach Boys


Quando tornava mio padre sentivo le voci, dimenticavo i miei giochi e correvo lì. Ho sempre pensato che i New Trolls fossero, non il Male Assoluto, ma un Male relativo si, un malino, un maluccio, eppure spesso mi capitava di indugiare sui loro vocalismi, tutti chiacchiere e falsetto pensavo, ignoravo le loro evoluzioni Progressive, fino a che un giorno di una vita fa qualcuno mi fece ascoltare Il Sole Nascerà, ed io trasecolai. Non giudicate i New Trolls da Quella carezza della Sera, non giudicate Brian Wilson dalla sua collaborazione con Zucchero Fornaciari. Love and Mercy, di Bill Pohlad.

love & mercy 1

Continua a leggere

With or without Youth. Vi meritate Paolo Sorrentino


Entrate in sala, accomodatevi, poggiate borse e borsette. Buio, inizia la proiezione. Silenziate i cellulari di ogni generazione, ma teneteli a portata di mano. Youth è la più ricca collezione di aforismi ad effetto e frasi fatte in circolazione; dovete assolutamente appuntarle sui cellulari per poter, domani, sfoggiarne qualcuna nella vostra bacheca facebook (in qualunque punto di un qualsiasi dialogo vi fermiate, ne avrete a disposizione più d’uno). A meno che una fabbrica di dolciumi alternativi non ne compri in blocco i diritti, per ricavarne i bigliettini da inserire nei prossimi concorrenti radical-chic dei baci Perugina. Come in Nymphomaniac di Von Trier, non c’è un personaggio-burattino in particolare a pronunciare le parole di Sorrentino, lo fanno tutti. Ectoplasmici alter-ego prodotti in serie, dalle fattezze diverse ma con un’unica ristretta intelligenza artificiale e artificiosa. E con esiti opposti a quelli di Lars,  caricaturali in un modo che non ha niente a che vedere con i Freaks che hanno fatto la storia del nostro cinema. Questi sono solo pupazzi assemblati.

youth

Continua a leggere